Il rischio nucleare per l’intera umanità oggi è altissimo. Raccogliamo questo appello firmato dai Presidenti di Caritas e Pax Christi.
Diventi uno stimolo a non tacere, a lavorare sul territorio per sensibilizzare, informare e mobilitare perché davvero siano abolite le armi nucleari!
Qui Appello Caritas Pax_Christi_disarmo l’appello per l’abolizione delle armi Nucleari, firmato dal Presidente di Caritas Italiana, Card. Montenero e dal Presidente di Pax Christi Italia, mons. Ricchiuti.
Vi invitiamo a valorizzarlo, a diffonderlo e ad utilizzarlo – come è scritto nello stesso appello – per sensibilizzare gruppi parrocchie, istituzioni, consigli Comunali, Provinciali, Regionali perchè facciano pressione sul nostro Governo. Si possono raccogliere firme, contattare giornali locali o nazionali, per non lasciare prevalere il silenzio su questa grave situazione. Pax Christi International, con cui siamo in costante contatto, sta seguendo direttamente la discussione all’ONU. Sul nostro sito trovate vario materiale: documento di Pax Christi International, articolo dell’Osservatore Romano, Odg del Comune di Ivrea e altro ancora.
La questione delle armi nucleari ci chiede poi un impegno continuativo e approfondito: ad es., l’Italia in quanto firmataria del Trattato di Non Proliferazione dovrebbe adempiere a quanto in esso contenuto e rifiutarsi di schierare le B61 presenti da anni ad Aviano e Ghedi. Dovrebbe anche esprimere parere negativo ai piani USA che prevedono di schierare sul nostro territorio nel 2018/9 le nuove B61-12 dotate di motore che le rende guidabili per lunghe distanze da remoto. Su questo ha lavorato il Punto Pace di Cava dei Tirreni, con una mozione in Consiglio Comunale e con manifestazioni e marce molto partecipate, con la presenza anche del Vescovo.
Per approfondire:
Diventi uno stimolo a non tacere, a lavorare sul territorio per sensibilizzare, informare e mobilitare perché davvero siano abolite le armi nucleari!
Qui Appello Caritas Pax_Christi_disarmo l’appello per l’abolizione delle armi Nucleari, firmato dal Presidente di Caritas Italiana, Card. Montenero e dal Presidente di Pax Christi Italia, mons. Ricchiuti.
Vi invitiamo a valorizzarlo, a diffonderlo e ad utilizzarlo – come è scritto nello stesso appello – per sensibilizzare gruppi parrocchie, istituzioni, consigli Comunali, Provinciali, Regionali perchè facciano pressione sul nostro Governo. Si possono raccogliere firme, contattare giornali locali o nazionali, per non lasciare prevalere il silenzio su questa grave situazione. Pax Christi International, con cui siamo in costante contatto, sta seguendo direttamente la discussione all’ONU. Sul nostro sito trovate vario materiale: documento di Pax Christi International, articolo dell’Osservatore Romano, Odg del Comune di Ivrea e altro ancora.
La questione delle armi nucleari ci chiede poi un impegno continuativo e approfondito: ad es., l’Italia in quanto firmataria del Trattato di Non Proliferazione dovrebbe adempiere a quanto in esso contenuto e rifiutarsi di schierare le B61 presenti da anni ad Aviano e Ghedi. Dovrebbe anche esprimere parere negativo ai piani USA che prevedono di schierare sul nostro territorio nel 2018/9 le nuove B61-12 dotate di motore che le rende guidabili per lunghe distanze da remoto. Su questo ha lavorato il Punto Pace di Cava dei Tirreni, con una mozione in Consiglio Comunale e con manifestazioni e marce molto partecipate, con la presenza anche del Vescovo.
Per approfondire:
687 Total Views 1 Views Today