«Coraggio, sono io, non abbiate paura!». «Signore, salvami!». Cfr. Matteo 14,27.30.
Questa sera alle 19.30, nei Primi Vespri della XIX domenica del Tempo Ordinario, la chiesa Madre di Santeramo in Colle farà da cornice all’Ordinazione diaconale di Domenico (detto Domingo) Ariano che sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti.
Cresciuto all’ombra del campanile della parrocchia Sant’Erasmo, spesso seduto a leggere Bibbia e giornali sul sagrato di una chiesa che da sempre reputa Madre, non solo per toponomastica ma perché rappresenta il luogo più espressivo per rappresentare il suo percorso di discernimento.
Nasce così, nel dialogo tra la Comunità ecclesiale e «i tanti, sconosciuti, innumerevoli semi del Regno di Dio che sono anche al di fuori della vita da praticanti, credenti, battezzati», l’appassionato e assennato intuito vocazionale di Domingo, giovane futuro diacono transuente che la nostra Diocesi si prepara quest’oggi ad accogliere in dono attraverso l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Mons. Ricchiuti. Il ministero confluirà il prossimo anno nel presbiterato.
Il suo è un cammino vocazionale «coltivato in parrocchia – racconta – e forgiato da un incontro affascinante e graduale con il Signore» che passa e passeggia ancora nella sua vita «e ne fa storia di salvezza». Domingo si dice infatti «grato al Signore Dio Unitrino, fonte, centro e fine di ogni compimento di tappa propedeutica, discepolare, configuratrice, e riconoscente alla Chiesa, Madre e Maestra, di avermi immerso, innestato, attratto, accompagnato in un cammino di autentica vita personale, relazionale, sociale verso una libertà e una maturità interiori adeguate per inserirmi, con responsabilità e letizia, in quel cammino pastorale forgiante la mia vocazione al ministero presbiterale e indicante il Regno che viene».
Dal servizio liturgico come ministrante al servizio catechetico per l’iniziazione cristiana di ragazzi pronti a compiere i loro diciotto anni e che magari un giorno sentiranno l’esigenza di intraprendere lo stesso cammino di preparazione al diaconato. A loro, il giovane accolito consiglia di «incamminarsi in un cammino formativo di scienza e coscienza. Arduo! Ma molto avventuroso, gratificante e fruttuoso». Solo così «sapranno scorgere i segni di un Dio che ama ancora inverarsi nelle nostre vite».
Domingo, unitamente alla sua famiglia, alla Comunità Parrocchiale di origine e a quelle a cui è stato affidato, al Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI e a chi si è fatto per lui voce dello Spirito, invita tutti e ciascuno di voi a partecipare con l’affetto e la preghiera alla sua ordinazione. Sarà possibile seguire la celebrazione liturgica in diretta tv su TRC (ch. 94), Santeramo.it e attraverso il canale Youtube RadioTv.
A motivo delle limitazioni attualmente ancora in vigore e imposte a causa della pandemia da Covid-19, la partecipazione all’evento sarà contingentata, secondo la disponibilità degli spazi, al fine di garantire la massima sicurezza ed il rispetto delle norme.
Scarica la locandina in allegato.
Articolo a cura di Michele Laddaga